C’è chi può esercitare senza iscrizione all’Ordine, senza assicurazione e senza nemmeno dimostrare di conoscere l’italiano. E poi ci sono gli infermieri italiani, costretti a muoversi tra vincoli, proroghe a tempo e autorizzazioni spesso negate. Succede in Italia, dove il Decreto Bollette (D.L. 30 marzo 2023, n. 34) ha prorogato fino al 31 dicembre 2025 la possibilità per infermieri e ostetriche dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale di lavorare in libera professione in deroga al vincolo di esclusività, ma ha fermato lì il passo, lasciando fuori la proroga al 2027 attesa da molti.
Camice monouso si o no? L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino prende posizione nel dibattito che, in queste ore, sta coinvolgendo la Città della Salute in vista del rinnovo delle RSU aziendali. Al centro della questione, la decisione della Direzione di indicare l’uso del camice monouso per recarsi ai seggi elettorali interni.
La cooperazione internazionale coinvolge professionisti infermieri che per vari motivi personali o professionali decidono di dedicare un periodo della loro vita ad una esperienza unica dal punto di vista dello sviluppo di crescita personale e professionale.
Il desiderio di mettersi alla prova in situazioni diverse da quelle conosciute e il desiderio di “aiutare” alcune volte è superiore all’attenzione necessaria a seguire progetti accreditati e percorsi “sicuri” in aree fortemente deprivate.
Obiettivo
La formazione si propone di descrivere il quadro di riferimento della cooperazione internazionale e aiutare ad orientare l’azione di partecipazione a progetti supportati dagli attori regionali e nazionali.
Relatori
Francesco Barbero - Infermiere consulente clinico e organizzativo per diverse Organizzazioni internazionali (OMS, Emergency, CRI, International SOS PTE..)
Stefania Campli – Consulente ONG per la gestione e il monitoraggio delle attività progettuali
Ilaria Carbonero – Infermiera - Coordinatrice Consulta Giovani OPI Torino
Egidio Dansero - Direttore della Scuola di Diritto, Scienze Politiche, Economiche e Sociali; Vice Rettore per la Sostenibilità e la Cooperazione allo Sviluppo Campus Luigi Einaudi, Torino
Christian Foti - Direttore di "A Proposito di Altri Mondi ETS" Davide Antonio Gandolfi - Responsabile Settore Affari
Internazionali – Regione Piemonte
Erica Romano - Medico Pediatra - Socio Fondatore e Presidente di "A Proposito di Altri Mondi ETS"
Scopri il programma completo qui.
Ogni anno, in Italia, migliaia di persone lottano per la possibilità di un futuro aspettando con speranza un
trapianto, un 'opportunità che potrebbe restituire loro una nuova vita.
Questa settimana, in occasione della Giornata Nazionale della Donazione degli Organi dell'11 aprile,
vogliamo ringraziare chi in un momento di dolore sceglie di DONARE una possibilità di vita, chi con un sì
trasforma la propria perdita in speranza.
Dire Sì alla Donazione di Organi è un atto di generosità che dura nel tempo, un segno di solidarietà
senza barriere.
Scegli di essere il cambiamento, scegli di DONARE. Un semplice sì può fare la differenza. Non fermarti a
pensare. AGISCI CON IL CUORE.
www.donalavita.net
Nel panorama scientifico, l’accesso vascolare assume un crescente ruolo da protagonista, sia quale strumento essenziale di cura ed assistenza ai pazienti, che come problema di salute dovuto a difficoltà legate alla gestione e a situazioni patologiche concomitanti.
Scopo del convegno è far conoscere e migliorare le pratiche cliniche quotidiane che riguardano gli accessi vascolari a breve, medio e lungo termine. La corretta gestione dei dispositivi venosi (Midline, PICC, FICC, CICC, PICC Port e Chest Port) riveste un ruolo fondamentale nella prevenzione della maggior parte delle complicanze tardive, attraverso l’applicazione di buone pratiche di intervento.
Più del 95% dei pazienti ospedalizzati sono portatori di un dispositivo venoso: comprenderne le differenze e le potenzialità significa anche prevenirne le complicanze, e consente soprattutto di saperlo gestire per un’assistenza mirata, razionale e professionale.
Nelle due giornate verranno trattate e approfondite le tematiche riguardanti la prevenzione e la gestione delle complicanze trombotiche, infettive, meccaniche, secondo le attuali evidenze scientifiche.
Saranno previste sessioni caratterizzate dalla partecipazione attiva dei discenti con esercitazioni pratiche rispetto ai vari approcci nelle diverse situazioni della pratica clinica quotidiana, al fine di rendere l’esperienza più concreta ed utile possibile nei vari ambiti di lavoro e di cura.
Il programma completo è disponibile qui